il 17 settembre a 31 ottobre 2015 Galleria Rafael Ortiz inaugurazione: giovedi 17 settembre alle 20:30 h.
CATA-VENTO
L'uomo è sempre stato condizionato da un concetto che ha segnato i suoi ritmi vitali: tempo. Un'idea astratta -a relativamente pari con quella attualmente dirige la nostra routine e, a volte, Essa ci fa vivere senza vincoli, in continua lotta con il nostro ambiente.
All'interno di questo orologio insistente che segna un conto alla rovescia, tempo Footprint ci riguarda molto. tuttavia, mentre siamo attratti dal valore aggiunto o sottratto, a seconda di come si guarda che dà la gente, oggetti e in generale tutto intorno a noi. esperienze personali e le nostre memorie caratteri stampati che gli conferiscono un fascino particolare.
Ed è proprio questo ultimo punto nel tentativo di indagare Dalila Gonçalves (Castelo de Paiva, Portogallo, 1982) attraverso una serie di installazioni e fotografie. Sirvién-dose di giocattolo di un bambino, una girandola (cata-vento), crea un momento metafora come modificatore. Questo dispositivo rappresenta la dualità, -cronológico- dove il passare del tempo lascia una scia di ricordi del nostro giorno per giorno sugli elementi, puntamento e di guarigione su di loro, l'aria in movimento, I-meteorologico.
per lei, gli oggetti non sono altro che il risultato della agglomerazione di esperienze, luoghi in cui la vita e la bussola di bollo il segno. Il vostro compito è quello di tracciare e esaminare -raccogliere- le cicatrici che il tempo si è impegnata a lasciare su di loro, sottoponendoli ad analisi per conoscere il suo percorso, consentendo anche questi elementi parlano da soli.
Anche se la sua produzione parla della transitorietà della moda esistenza -a “il tempo vola” come impiegato nel barocco-, ci invita anche a riposare, Abito in mezzo a questo mondo hiperacelerado in cui viviamo, di osservare e ascoltare quello che hai da dirci tutto ciò che è intorno a noi.
Il materiale ha un ruolo importante nel lavoro di questo artista portoghese, considerando come un motore di idee. In essa è una forma di espressione piena di rivelazioni, attraverso il quale riflettere la permeabilità della stessa, dove i processi di pratica artistica e vita di ogni giorno sono i principali protagonisti.
in definitiva, Il suo lavoro ci fa riflettere sul tempo e la progressione, sempre in costante progresso. Gli oggetti sono, Prodotto segnato da una storia della persona che li ha usati e il corso della vita, che diventano i protagonisti principali di un gioco temporanea in cui l'artista ci incoraggia in qualche modo a sfuggire alla velocità della vita, ci spinge a guardare al di là del mondo ci davanti ai nostri occhi.
luglio 2015
Paloma Soriano
programma:
Lunedì solo la sera, di 18 un 21 h
Martedì al Venerdì, mattina e pomeriggio. di 11 un 13:30 e h 18 un 21 h
solo sabato mattina, di 11 un 13:30 h
Chiuso domenica e festivi.